Elettronica

Fitbit Charge 2 vs Charge 3: qual è la differenza?

Fitbit Charge 2 vs Charge 3

Il Fitbit Charge 2 è uno dei tracker più popolari di Fitbit. È un modello notevole se paragonato ai modelli degli altri produttori sul mercato. Questo rende il nuovo modello, il Fitbit Charge 3, un prodotto eccitante. In questo articolo troverete un’analisi dettagliata delle differenze tra i due modelli.

Tra le altre cose, risponderemo alle seguenti domande:

  • Che c’è di nuovo nel Fitbit Charge 3?
  • Vale la pena passare da Charge 2 a Charge 3?
  • Nuovo acquisto – Charge 2 o Charge 3?

Le differenze in dettaglio

Come si vede spesso quando mettiamo a confronto i prodotti Fitbit, analizzeremo nel dettaglio le differenze fondamentali tra il Charge 3 e il Charge 2.

Rilevatore battito cardiaco

Fitbit Charge 2

Entrambi i dispositivi dispongono di un rilevatore che misura costantemente il battito cardiaco. È una delle caratteristiche principali della serie Fitbit Charge ed è di fondamentale importanza per la qualità e l’usabilità dei tracker fitness. Fitbit utilizza una tecnologia in-house PurePulse (ulteriori informazioni al riguardo sono disponibili sul sito del produttore). In passato Fitbit si è dimostrata più che valida al proposito, e noi l’abbiamo spesso elogiata per questo motivo. Quindi non mi dilungherò ulteriormente sulle misurazioni del battito cardiaco e dedicherò invece uno sguardo ravvicinato alle differenze tra i due modelli.

Design

Fitbit Charge 3

Charge 3

In termini di design, Fitbit è rimasta fedele alla serie Change, che noi troviamo ottima. Il design compatto e snello e l’aggiunta di un display hanno creato il Charge. Questo rende il Fitbit Charge simile al Fitbit Alta, che è completamente aperto e privo di display.

Il Charge 3 è ancora più compatto del Charge 2. In questo modo Fitbit è riuscita ad avvicinare ancora di più il dispositivo al braccio, dal momento che il rilevatore per il battito cardiaco è incassato più a fondo all’interno del tracker.

Fitbit Charge 2

Charge 2

Personalmente, posso fornirvi solamente i dati esatti riguardo le dimensioni del Charge 3 che ho di fronte a me. Sul sito del produttore c’è un’immagine che fornisce sì i dati, ma non mi sembrano essere del tutto corretti. Sarebbe meglio aspettare e misurare il dispositivo vero e proprio. E non mi dispiacerebbe ricevere le vostre misurazioni nel caso in cui riceviate il dispositivo prima di me. Potete semplicemente postare un commento o inviarmi un’e-mail.

Display

Il display rimane lo stesso del Charge 2, senza i colori. Tuttavia, il Charge 3 ha una funzione touch che estende considerevolmente il suo utilizzo, in quanto ci sono diverse funzionalità che vengono controllate direttamente dal display. Certo, non è complesso come quello del Versa o Fitbit Ionic. Inoltre, non è possibile installare nessuna applicazione sul Charge 3.

Waterproof

I fan del Fitbit Charge hanno aspettato a lungo, ed ora finalmente sono stati accontentati: Fitbit ha reso il Charge 3 resistente all’acqua, fino a 50 metri di profondità. È una caratteristica di cui io, personalmente, sono veramente contento. Lo considero anzi uno dei punti di forza del Charge 3 e anche un notevole miglioramento rispetto al Charge 2. Finalmente non dovremo toglierci più i nostri tracker quando andiamo a nuotare. Meglio ancora, le nostre nuotate potranno essere registrate, e con tanto di pulsazioni.

GPS

Sia il Charge 3 che il Charge 2 non hanno un GPS integrato. Per me, questa non è una sorpresa, perché nemmeno i modelli più costosi rilasciati da Fitbit nel corso dell’anno presentano il GPS. E con ciò intendo il Fitbit Versa. Sarebbe strano equipaggiare con il GPS solamente il modello più economico della gamma.

Fino ad ora, c’è stato un solo modello prodotto da Fitbit con il GPS integrato, ovvero il vecchio e da tempo superato Fitbit Surge. Non è chiaro perché Fitbit non installi più il GPS. Presumibilmente, questo ha qualcosa a che fare con l’elevatissimo consumo energetico.

Cionondimeno, non è impossibile registrare le distanze con il GPS. Ma per farlo avrai bisogno del tuo smartphone: una volta connesso, il Charge 3 (così come il Charge 2) può utilizzare il GPS sul tuo telefono e registrare il percorso. È il cosiddetto GPS Connesso. In pratica, funziona benissimo, sebbene dovrai disabilitare il risparmio energetico del telefono, pena lo spegnimento del GPS.

Durata della batteria

La durata della batteria del Charge 3 è stata migliorata. Fitbit afferma che il dispositivo ha una carica della batteria che dura fino a 7 giorni. Il Charge 2, d’altro canto, ha una durata della batteria di soli 5 giorni.

Basandomi sull’esperienza, posso affermare che, ovviamente, la durata non è sempre quella, e dipende fortemente dall’utilizzo che se ne fa. Detto ciò, la differenza tra i due modelli è notevole. Potrete utilizzare più a lungo il Charge 3 senza doverlo ricaricare.

Dal punto di vista energetico, la modalità allenamento è particolarmente dispendiosa. Questo perché entrambi i dispositivi hanno incrementato la frequenza delle misurazioni del battito: da una misurazione ogni 5 secondi a una ogni secondo.

Ci vuole più o meno lo stesso tempo per effettuare una carica completa sia del Charge 3 che del Charge 2. Fitbit afferma che occorrono da 1 a 2 ore per caricare il Charge 2, mentre sono necessarie 2 ore per caricare il Charge 3.

Sensori e componenti

Mettiamo da parte l’hardware e concentriamoci sui sensori e sui componenti incorporati. A livello base, entrambi i dispositivi sono identici. Però, il Charge 3 offre una quantità maggiore di sensori e componenti.

Il sensore Sp02 è degno di nota. È stato già inserito in altri dispositivi Fitbit ma, almeno fino ad ora, era una prerogativa dei modelli più costosi. Il sensore può misurare il contenuto di ossigeno e offrire analisi e registrazioni accurate.

Fitbit fornisce la Special Edition di un chip NFC, presente anche nel Versa. Con il chip NFC (near-field communication, “comunicazione di prossimità”) puoi pagare usando il pagamento contactless direttamente attraverso il dispositivo Fitbit. Da quest’anno, il pagamento contactless è sempre più comune in Germania, e ciò mi fa enormemente piacere. Potrai trovare ulteriori informazioni riguardo l’NFC su Wikipedia.

Il chip NFC dovrebbe essere presente in ogni modello in Germania, ma, stando al sito web del produttore, questo è vero solamente per la special edition del Charge 3. Anche negli USA è così. Tuttavia, Fitbit si è comportata diversamente in Germania, equipaggiando il modello base Versa con il chip NFC.

Funzioni e operazioni

Il Charge 3 ha qualche altra funzione extra rispetto al Charge 2. Per sfruttarla, il Fitbit deve interagire un’altra volta con la rispettiva app sul telefono. Ciò vuol dire che alcune funzioni sono abilitate solo per alcuni tracker Fitbit. Per esempio, il GPS Connesso non è disponibile sul Fitbit Alta HR. Tecnicamente non sarebbe un problema, sebbene sembri che il produttore intenda creare delle differenze.

Sul dispositivo stesso, il Charge 3 ha alcuni piccoli vantaggi rispetto al Charge 2. Questo è anche il caso del touchscreen implementato che, ad esempio, su Android ti permette di prendere le telefonate e di rispondere ai messaggi con dei testi preimpostati.

A me queste funzioni non interessano troppo. Penso che se uno vuole veramente le funzioni smart, allora dovrebbe dare uno sguardo al modello Versa, leggermente più costoso.

Prezzo

Il prezzo è un argomento eccitante. Il Charge 3 viene venduto a circa 150 euro. Quando il Charge 2 uscì sul mercato aveva quasi lo stesso prezzo. Negli ultimi mesi il prezzo del Charge 2 è sceso notevolmente: è logico, succede sempre così.

Penso che il prezzo sia ragionevole e sono contento che Fitbit sia rimasta fedele al proprio prezzario. All’inizio avevo avuto i miei dubbi quando lo Ionic era stato immesso sul mercato a un prezzo decisamente alto. Di per sé, il Charge 3 si avvicina ai modelli più economici della famiglia Fitbit.

Cosa fa il Charge 3 meglio del Charge 2?

Ecco un breve sommario dei miglioramenti dati al Charge 3 rispetto al Charge 2. Mi piace mostrare le differenze sotto forma di elenco puntato, cosa che sarà utile anche nelle sezioni successive. Ho già approfondito ogni punto nel corso dell’articolo.

  • Design ottimizzato
  • Touchscreen
  • Resistente all’acqua fino a 50 metri di profondità
  • Durata della batteria più lunga (due giorni in più)
  • Maggiore quantità di sensori/componenti: sensore Sp02 ed NFC (special edition)
  • Aggiornamenti software (nuove funzioni)

Vale la pena passare dal Charge 2 al Charge 3?

Giungiamo ora alla fatidica domanda. Vale la pena passare dal Charge 2 al Charge 3?  Beh, questo ovviamente dipende da te. Se non hai bisogno di nessuna delle nuove funzionalità del Charge 3 e che il Charge 2 non offre, allora non ci sarebbe motivo di comprare il modello superiore.

Tuttavia, vale la pena considerare che molte delle nuove funzionalità presenti solamente sul Charge 3 non appariranno più sul Charge 2. Naturalmente, Fitbit vuole spingerti a comprare il nuovo dispositivo.

In questo modo, il produttore tenta anche di accalappiarvi sfruttando gli aggiornamenti software. Fitbit ha fatto lo stesso con i modelli precedenti, infatti non rilascia più gli aggiornamenti firmware per i modelli più datati. Accade lo stesso con i telefonini, solo che Fitbit agisce in un modo un po’ più libero.

In generale, io raccomando di passare dal Charge 2 al Charge 3, come avrai modo di leggere nella prossima sezione.

Dovresti passare al Charge 3?

Personalmente, sono un grande fan della serie Charge e posseggo un Charge HR e un Charge 2 da tantissimo tempo. Quindi, potrebbe interessarti sapere cosa farei io. Per me, un design semplice in un tracker è una cosa fondamentale, e il Charge 3 eccelle sotto questo punto di vista.

Ho apprezzato le nuove funzionalità del Charge 3 e specialmente le funzioni per il nuoto mi hanno convinto a pieno. Quindi, ho ordinato* un Charge 3 senza pensarci due volte.

Nuovo acquisto – Charge 2 o Charge 3?

Non hai un tracker per l’attività fisica e vorresti entrare a far parte della grande famiglia Fitbit? Ti stai chiedendo quale dovresti acquistare, se il Charge 2 o il Charge 3?

Se ti trovi in questa situazione, di certo non voglio essere io a prendere una decisione al posto tuo. Alla fine, la cosa più importante è capire quale tra il Charge 3 e il Charge 2 è più adatto a te.

Io penso che in qualche modo dipenda dal prezzo. Io, per me, comprerei il Charge 3. Ha più funzionalità (che ho elencato in precedenza) e un tracker aggiornato. Come già detto, avrai tutti i software aggiornati.

Il Fitbit Charge 2 al momento costa 100-130 dollari. Questo prezzo ti fa risparmiare un po’ di soldi, ma nel grande schema delle cose la differenza non è poi così grande. Io, personalmente, comprerei senza pensarci due volte il Charge 3, che viene venduto a circa 149 dollari.

Consigli per le fasce per il Charge 3 e il Charge 2

Infine, ho un ultimo piccolo consiglio. Si tratte delle fasce per il braccio di Fitbit. Per fortuna, è possibile cambiare le fasce del tracker, così da aggiustare l’aspetto del tracker in modo facile e veloce.

Le fasce di Fitbit però sono abbastanza costose. Ma c’è una scappatoia – un’ampia gamma di fasce non ufficiali. Per il Charge 2, troverai qualcosa qui. Anche io, per il mio Charge 2, utilizzo una fascia MoKo, di cui sono ampiamente soddisfatto.

Al momento non ci sono fasce per il Charge 3, ma presto avrai a disposizione l’imbarazzo della scelta.

Sentitevi liberi di postare commenti con domande, aggiunte, suggerimenti e richieste. Qualunque tipo di feedback è sempre ben accetto.

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