Elettronica

Vale la pena effettuare l’aggiornamento a un SSD?

Se stai pensando di prendere un SSD (Solid State Drive, Unità a Stato Solido) per il tuo computer fisso o portatile, ci sono un paio di cose che faresti meglio a tenere a mente prima di procedere. Per chi non lo sapesse, le unità a stato solido sono unità di memoria prive di parti mobili. Questi dispositivi sono simili alle schede di memoria utilizzate per le fotocamere. La mancanza di parti in movimento consente alle informazioni di essere trasferite in modo più veloce rispetto agli hard disk tradizionali.

Alcuni credono che effettuare l’aggiornamento sia costoso, e scelgono di non farlo ignari dei benefici che l’SSD può portare al computer. Magari penserai che 156 o 128 GB di spazio siano troppo pochi per i tuoi file e programmi. Ma qualsiasi sia la tua preoccupazione, ecco alcune cose che dovresti sapere circa le Unità a Stato Solido.

1. Aspettative di Prestazioni Superveloci

Una volta aggiornato il tuo attuale computer fisso o portatile con un’SSD, noterai immediatamente il miglioramento delle prestazioni. L’avvio sarà più veloce, specialmente qualora si eseguano Windows 7 o 8. I file e i programmi si caricheranno e avvieranno più rapidamente, e le ricerche di file mostreranno i risultati in tempi molto più ridotti. Dovresti inoltre notare una diminuzione dei rumori, dovuta al fatto che le Unità a Stato Solido non possiedono parti in movimento.

A lungo andare noterai che l’SSD utilizza meno energia rispetto agli hard disk convenzionali. Se l’aggiornamento è stato effettuato su un portatile, ciò si tradurrà in una durata maggiore della batteria. L’SSD è in assoluto l’elemento che, negli ultimi 5 anni, ha contribuito maggiormente a migliorare le performance dei computer.

Ciononostante, aggiornare ad un SSD non farà sì che le pagine web si carichino più velocemente, né che le grafiche dei giochi appaiano più fluide. Gli effetti saranno appena percepibili su qualsiasi tipo di attività di rendering.

In linea di massima, però, l’SSD fornirà un notevole incremento delle prestazioni se paragonato agli hard disk tradizionali.

2. Applicazioni e Migrazione del Sistema Operativo

Se stai effettuando l’aggiornamento ad un SSD, dovrai considerare la migrazione delle applicazioni, nonché del sistema operativo in esecuzione. Alcune Unità a Stato Solido possiedono programmi per migrare o clonare il sistema operativo, ma sarebbe meglio evitare di utilizzarli. Spostare tutte le informazioni senza procedere con l’installazione di vari programmi potrebbe creare problemi al computer. L’ideale sarebbe quindi reinstallare il sistema operativo e successivamente i programmi più importanti. La difficoltà di questa operazione dipende sulla quantità di file e programmi che si necessita ripristinare successivamente alla migrazione.

3. I Prezzi Stanno Diventando più Ragionevoli

Quando i dischi SSD fecero la comparsa sul mercato, erano estremamente costosi e per questa ragione divennero acquistabili ed utilizzabili solo dai grandi appassionati. Con il tempo, però, i prezzi sono precipitati e molte compagnie hanno sviluppato SSD di fascia consumer, più economici ma comunque in grado di offrire prestazioni ottimali. Non bisogna fraintendere, però. I dischi SSD sono ancora ben più costosi dei comuni hard disk. Nonostante ciò, attualmente, SSD da 256 o persino 512GB rientrano in una fascia di prezzo alla portata di molti utenti.

4. Limitazioni dello Spazio

Idealmente, 128GB dovrebbero essere sufficienti per un sistema operativo, qualche gioco e alcuni programmi. Se il budget lo consente, è comunque consigliabile optare per dischi dalla capacità maggiore, che consentiranno di archiviare molti più elementi su questo disco veloce.

Non c’è bisogno di archiviare file multimediali quali foto, musica o video sull’SSD. Non noterai alcuna differenza all’avvio dei programmi o del computer avendo quei file in un disco che non sia l’SSD, ma ti accorgerai che il trasferimento dei file si è rallentato. In ogni caso non è una motivazione valida per inserire questi file nell’SSD.

Conclusioni

In linea di massima, se non ti pesa dover affrontare la migrazione di sistema operativo, file e programmi, vale senza dubbio la pena effettuare l’aggiornamento ad un SSD. L’SSD è tra le più rilevanti migliorie apportate negli ultimi anni in termini di hardware per computer, e si può stare più che certi che sarà possibile notare considerevoli cambiamenti in seguito all’upgrade.

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